Il settore Protezione Civile

La PROTEZIONE CIVILE AGESCI, anche se definita "settore", è un tutt'uno con l'Associazione e le Branche, opera in stretta interdipendenza con il Coordinamento Metodologico. 
 
Il settore esiste per poter offrire dall'interno una speciale opportunità educativa in linea con il modello ispirato allo scautismo cattolico, fondato sui principi pedagogici di BP.
 
Siamo consapevoli che tutte le componenti educative sono essenziali per formare la persona e perciò con la nostra azione ci sforziamo di aiutare i bambini e i ragazzi a sviluppare la capacità  di accorgersi degli altri, a rendersi utili mettendosi al servizio di chi ha bisogno ed a condividere i doni, le competenze che ciascuno porta.
 
In particolare, secondo il mandato associativo di cui all'art. 2 dello Statuto, in tempo ordinario promuoviamo la consapevolezza nel saper prevenire e nel saper prevedere pericoli e rischi. Promuoviamo la cultura del saper essere/saper gestire in chiunque voglia o debba affrontare (capo o ragazzo) – attraverso l'esperienza dello scautismo – le tematiche della PC, del soccorso, della sicurezza e degli stili di vita corretti.
 
In tempo di emergenza gestiamo l'intervento associativo nelle aree colpite da calamità  e curiamo la formazione obbligatoria e preventiva dei volontari (Capi e Rovers/Scolte adulti) per poter soccorrere con competenza le popolazioni.
 
L'Associazione è una e uno è lo stile che accomuna chi opera in suo nome. L'obbligo del rispetto delle leggi dello Stato sono gli stessi fra chi interviene con il "fazzolettone arancio fluo" (perché evidentemente organico alla funzione associativa di PC) e chi interviene con quello del Gruppo. Diverse, invece, possono essere le modalità con cui si partecipa ma la scelta di quella più opportuna è sempre demandata ai responsabili legali dell'associazione.
 
La pattuglia PC Agesci Campania