L’Uomo Universo

Dalla Newsletter 06/2018

Che forza mio figlio! Sembra già l’Uomo Universo! Nuovo anno scolastico: alcuni bambini entrano  a far parte della classe già formatasi nell’anno precedente… le mamme elaborano strategie che possano portare all’integrazione dei “nuovi”… Il mio piccolo erede, dopo pochissimi giorni dall’inizio della scuola, mi chiede se poteva invitare a casa i nuovi compagni di classe… et voilà, i “nuovi” sono subito inseriti!

Che forza i lupetti e le coccinelle! Tanti piccoli Scout Universo!

Piccola Orma: bambini provenienti da zone diverse della regione neanche da altre regioni … arrivi all’evento e dopo 5 minuti già si è formata una nuova comunità … a fine campetto i “fuori regione” non vogliono più tornare a casa!

Che forza tutti i bambini! Veri e propri Uomini e Donne Universo! Tene accorgi anche in un parco giochi : che facilità dimostrano nell’incontrare “l’altro” ed accoglierlo. Il colore della pelle o il tipo di vestiti indossati o ancora la lingua parlata, per loro non fa alcuna differenza!

Loro sì che sono in grado di mettere in pratica ciò che ci ricorda anche Papa Francesco: “Questo aspetto della misericordia, l’inclusione, si manifesta nello spalancare le braccia per accogliere senza escludere; senza classificare gli altri in base alla condizione sociale, alla lingua, alla razza, alla cultura,alla religione. […]Il Vangelo ci chiama a riconoscere nella storia dell’umanità il disegno di una grande opera di inclusione[1].

Che forza Papa Francesco!

Che forza i capi! Sì, anche noi siamo fortissimi… lo siamo quando testimoniamo ai nostri fratellini e sorelline il nostro essere “Uomini e Donne Universo”, la capacità di accogliere gli altri, baciare volti mai visti prima, aiutare senza che ci venga chiesto di farlo.

Che forza … l’Uomo Universo!

“Io sono l’abitante delle pietre
senza memoria, sete d’ombra verde;
il popolano di tutti i villaggi
e delle prodigiose capitali;
sono l’uomo universo,
marinaio di tutte le finestre
della terra stordita dai motori.
Sono l’uomo di Tokyo che si nutre
di pesciolini e bambù,
il minatore d’Europa, fratello della notte;
l’operaio del Congo e della spiaggia,
il pescatore della Polinesia,
sono l’indio d’America, il meticcio,
il giallo, il nero:
io sono tutti gli uomini.
Sopra il mio cuore firmano le genti
un patto eterno di vera pace e fraternità”[2]. Buona Caccia e Buon Volo !


A cura di: Pietro Mastantuoni


[1] Cfr. Papa Francesco – Udienza Giubilare del 12 novembre 2016 sul Tema “Misericordia e Inclusione”

[2] “Sono l’Uomo Universo” – Jorge Carrera Andrade – Poesia del 1960 (Titolo originario “Hombre Planetario”)